2020/02/24

Due anni di auto elettrica: un bilancio

Ieri (23 febbraio) ho festeggiato i primi due anni d’uso della mia prima auto elettrica, ELSA, una Peugeot iOn del 2011 acquistata di seconda mano.

Quello che era nato come un cauto esperimento di mobilità elettrica, ispirato dalla necessità di risolvere un problema molto specifico e personale come il trasporto della spesa e degli oggetti ingombranti fino alla porta di casa per compensare un mio acciacco di salute, è diventato un divertimento che va ben oltre la semplice mobilità locale che io e mia moglie avevamo immaginato inizialmente.

Abbiamo superato da poco i 16.000 km di percorrenza e ormai usiamo l’auto a benzina (una Opel Mokka) sempre meno, e solo per i viaggi lunghi: negli ultimi 180 giorni abbiamo viaggiato a carburante solo 28 volte (4 a luglio 2019, 2 ad agosto, 3 a settembre, 5 a ottobre, 7 a novembre, 5 a dicembre e 2 a gennaio 2020).

Usiamo talmente di rado l’auto a benzina che paradossalmente abbiamo dovuto acquistare un dispositivo per mantenere carica la sua batteria: non quella dell’auto elettrica, ma quella d’avviamento della Mokka, che ci ha infatti lasciato a piedi in occasione di un viaggio (siamo riusciti a ripartire grazie alla cortesia di un gestore di una stazione di servizio). L’ironia di essere un automobilista elettrico e trovarmi appiedato dalla batteria di un’auto tradizionale è stata sublime.

In termini di chilometraggio, l’autonomia molto limitata della iOn (100 km) comporta il fatto che il 73% dei 59.900 chilometri percorsi complessivamente in auto negli ultimi due anni è ancora a benzina, anche se non sono mancati mesi nei quali la percentuale di chilometri elettrici è stata ben più alta (anche il 67%, a gennaio 2020).



In termini di risparmio, abbiamo speso circa 1360 CHF (1282 €) in meno di quello che avremmo speso per percorrere a benzina quei 16.000 elettrici. La riduzione di costi, insomma, è significativa. Soprattutto abbiamo calcolato che se avessimo potuto percorrere tutti quei 59.900 chilometri con un’auto elettrica, avremmo risparmiato circa 5100 CHF (4807 €) solo di carburante, senza contare la minor spesa di manutenzione, imposta di circolazione e assicurazione.

Ed è per questo che tra poco sostituiremo l’auto a benzina con un’elettrica a lunga autonomia. Quale? Ancora non è deciso, ma la rosa delle candidate si sta riducendo man mano, a volte in modo inaspettato.

2 commenti:

  1. Buongiorno Paolo, grazie per l'articolo che mi rinfranca: mi sto preparando al grande salto da qualche anno tenendo un diario, facendo conti su conti, utilizzando il sito abpr che simulare i percorsi che faccio e confrontare le diverse auto (Kona, Model 3, Leaf). Lo scoglio che trovo in questo momento è la scelta tra 40kWh o 64kWh (model 3 a parte). Ho valutato: impegno economico, percorrenza media, ansia da ricarica, diffusione delle colonnine, tempi di percorrenza. Sono confuso. Visto che le mie percorrenze mi sembrano simili alle tue mi piacerebbe sapere tu come hai (se hai già) scelto. Grazie

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  2. Ciao Mauro, non ho ancora deciso, ma qui trovi un inizio del mio ragionamento per circoscrivere la scelta.

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