Secondo i dati pubblicati da Zap-Map e citati da Rinnovabili.it, sono “8.471 le località britanniche ad ospitare almeno un’infrastruttura per EV, per un totale di ben 13.613 dispositivi pubblici di ricarica attivi sul territorio, superando in questo modo il numero totale di stazioni di servizio (oggi a quota 8.400).”
Buona notizia, ma attenzione: il superamento c’è stato se si confronta il numero di luoghi di ricarica o rifornimento. Ma una singola stazione di rifornimento di solito ha quattro o più pompe, mentre una stazione di ricarica spesso ha una sola colonnina (anche se esistono stazioni con stalli multipli, come Ionity e Tesla). Se ci sono 13.613 colonnine, resta da capire quante sono le singole pompe di benzina/diesel/metano/GPL nel Regno Unito, per fare un confronto più equo.
In altre parole: questo....
... non equivale a questo:
Inoltre un altro fattore importante da considerare è la capillarità della diffusione: soprattutto per le auto elettriche non recenti, che hanno un’autonomia piuttosto modesta, avere zone dove non c’è una colonnina di ricarica rapida in un raggio di 30 km può fare moltissima differenza.
Fonte aggiuntiva: AutoExpress.